Web reputation al centro del nuovo incontro promosso in programma il 21 giugno presso ...
Lo Studio Legale Nunziante Magrone promuove il nuovo incontro sul tema “Cosa si dice di te sul web? Corporate e personal reputation”, che si terrà a Roma il prossimo martedì 21 giugno a partire dalle ore 8,30, presso la sede in Piazza di Pietra 26.
L’iniziativa è organizzata nell’ambito del progetto “Women for Women” (W4W), la prima practice trasversale legale al femminile che vede coinvolte 22 professioniste dello Studio e ha lo scopo di proporre un’assistenza legale, giudiziale e stragiudiziale, avvalendosi anche di una rete di professioniste specializzate in settori complementari, pensata su misura per le donne nelle diverse aree del diritto che possono presentare specificità di genere.
Secondo i risultati del Gender Forward Pioneer (GFP) index, pubblicato nel marzo 2016 da Weber Shandwick all’esito di uno studio condotto con KRC Research, le società che sono riconosciute come quelle con il miglior status reputazionale nei diversi settori hanno una maggiore percentuale di donne ai vertici, anche se ben sotto la parità di genere.
L’appuntamento nello specifico ha l’obiettivo di approfondire le tematiche legate alla Web reputation e alle strategie più idonee a valorizzarla e proteggerla.
Gli investimenti finalizzati al monitoraggio e al potenziamento della web reputation e la capacità di gestire le “crisi reputazionali” permettono infatti alle aziende di promuovere il marchio, di interagire più efficacemente con i consumatori e di risultare più convincenti per i potenziali clienti; a manager, politici e professionisti di avere un “biglietto da visita” che li rappresenta nel modo giusto.
L’importanza del tema è confermata dai numeri: per quel che riguarda l’Italia, dai dati Audiweb emerge che giornalmente navigano più di 28 milioni di italiani - giovani e non giovani, uomini e donne – con un tempo trascorso online mediamente pari a 2 ore al giorno. Questo suggerisce che il potere e l’influenza delle voci individuali e collettive dei consumatori sul web sia destinata a continuare a crescere. Non stupisce quindi che il rischio reputazionale sia posto dalle aziende come una delle principali preoccupazioni, maggiore anche di quella per i rischi finanziari ed economici tradizionalmente prevalenti.
Nell’ottica del “fare rete”, si confronteranno sull’argomento Michèle Favorite (Lecturer of B.C. & P.R. John Cabot University) che presenterà alcuni esempi di successo dagli USA in termini di gestione del “Personal & Company Branding”, Elena Dominique Midolo (CEO ClioMakeUp) che discuterà di come generare fiducia e costruire credibilità on line, Isabella Cattan (Head of Media & Market Research, Gruppo Snai) che parlerà di Brand reputation online e del perché la “non gestione” non è mai la soluzione.
Il panel dei relatori sarà arricchito poi dagli interventi di Gabriele Ghini (Managing Director Transearch Italy) con le istruzioni per l'uso “intelligente” di Internet da parte dei Manager e delle Aziende, di Simona Petrozzi (CEO Siroconsulting, Presidente Confcommercio GGI Toscana) che farà il punto su reputazione individuale e aziendale, promozione e gestione della crisi e l’avvocato Caterina Flick dello Studio Nunziante Magrone, esperta di Privacy e web reputation, e coordinatrice del Progetto Women for Women il cui intervento verterà su come e quando l’avvocato possa essere di aiuto.
“La reputazione oggi viaggia sul web - dichiara l’avv. Caterina Flick – e la sua tutela e il suo rapporto con il diritto all’informazione è oggetto di grandi dibattiti. Non è detto che sia sempre facile mostrare al pubblico la nostra faccia migliore, né che sia sempre possibile far dimenticare eventuali errori e aspetti negativi. Ogni caso è a sé e in generale, in questo contesto, è richiesto l’utilizzo di strumenti diversi dal passato. Le azioni per diffamazione, la rettifica, l’esercizio del diritto all’oblio, devono essere portate avanti con modalità nuove, spesso al di fuori delle aule di giustizia con il supporto di strumenti informatici prima sconosciuti. La reputazione va costruita, ancor prima che difesa, utilizzando in modo intelligente gli strumenti della comunicazione digitale e creando una web identity forte. Sul presupposto, evidentemente, di porsi in modo trasparente rispetto alla collettività.”
Con sedi in Italia a Roma, Milano, Bologna e all’estero a Istanbul* e Tirana*, Nunziante Magrone si avvale di oltre 50 professionisti con spiccata vocazione internazionale, orientandosi in particolar modo verso l’area del Mediterraneo.
Nunziante Magrone, dal 2008, fa parte di un’alleanza internazionale che riunisce a livello europeo cinque importanti studi legali indipendenti: GSK Stockmann & Kollegen (Germania), Nabarro LLP (Gran Bretagna), Lefèvre Pelletier & associés (Francia) e Roca Junyent (Spagna) che formano una rete di 1.000 professionisti, distribuiti in 27 città in Asia, Europa, Medio Oriente e Nord Africa.
Lo Studio annovera tra i propri clienti, privati ed istituzionali, alcuni dei nomi più noti dei settori Energy, Real Estate e Infrastrutture, Illuminotecnica, Farmaceutica, Logistica e Trasporti, Agro-alimentare, Poste e Telecomunicazioni, Istituti Finanziari, IT e Beni Culturali.
* in association with B+B e ShukeLaw
Contact: Barabino&Partners
Massimiliano Parboni
Agnese Cocucci
Email:a.cocucci@barabino.it
Tel.: 06/679.29.29
Roma, 17 giugno 2016