Violenza di genere: l'impegno dell'ISS nelle azioni di contrasto e prevenzione per l'assistenza alle donne vittime di violenza

Il linguaggio d’odio sessista è un problema antico, che ha acquisito una nuova dimensione con la crescente popolarità delle piattaforme di social media. Internet ha fornito a un vasto pubblico grandi possibilità per l'espressione e la trasmissione del sessismo, in particolare con il linguaggio d'odio sessista, anche se le radici del sessismo non risiedono nella tecnologia ma nelle persistenti disuguaglianze di genere.
Il linguaggio d’odio sessista può intensificare o incitare atti apertamente offensivi e minacciosi, tra cui abusi o violenza sessuale, o portare a conseguenze terribili come l’autolesionismo o il suicidio.
La lotta al linguaggio d’odio sessista è quindi necessaria per prevenire e combattere efficacemente la violenza di genere contro le donne. A questo fine è necessario analizzare il linguaggio d’odio di genere, per trarne una o più definizioni che permettano al legislatore di intervenire con norme dedicate ed efficaci per prevenire e quando necessario reprimere.

Questo tema, assieme a quello della #cyberviolenza e dell'#hatespeech, sono centrali nel Convegno Violenza di genere: l'impegno dell'ISS nelle azioni di contrasto e prevenzione per l'assistenza alle donne vittime di violenza dell'Istituto Superiore di Sanità